abbastanza semplice
50 km
Non c’è modo più bello di scoprire le bellezze della costa maremmana con una passeggiata in bicicletta. Il territorio si presta, grazie anche a numerose piste ciclabili che attraversano aree naturali, punti panoramici e paesaggi incontaminati.
Un percorso molto suggestivo e abbastanza semplice da affrontare, adatto anche ai meno esperti, è quello che da Marina di Grosseto arriva alla riserva naturale della Diaccia Botrona, a Castiglione della Pescaia. Circa 50 chilometri da percorrere quasi esclusivamente su pista asfaltata, che si alterna a brevi tratti sterrati ma comunque ben battuti.
Un itinerario immerso nella pineta mediterranea che arriva alla collinetta dell’Isola Clodia dove sorgono i ruderi dell’Abbazia Benedettina di San Pancrazio, eretta in epoca alto medievale sui ruderi di una villa romana fatta costruire da Clodio verso la metà del I secolo a.C., da cui deriva il nome dell’antica isola del Lago Prile su cui sorgeva.
L’area è all’interno della Riserva naturale della Diaccia Botrona, un’area protetta residuo delle paludi che un tempo ricoprivano la Maremma, con Castiglione della Pescaia sullo sfondo, dove è possibile ammirare numerose specie di fauna e flora, tra cui uccelli migratori e piante acquatiche.
Tappa imperdibile lungo questo percorso, circa 2 chilometri dopo il ponte Giorgini, lungo l’argine del fiume Bruna, è la Casa Rossa Ximenes, progettata a suo tempo per svolgere funzioni di bonifica ed oggi utilizzata come museo multimediale e centro visite della riserva naturale.
